Ideazione suicida passiva: Cos'è e cosa si può fare

Un uomo con pensieri passivi di suicidio si siede sul davanzale di una finestra, si appoggia al braccio e guarda fuori.

(Nota: in questo articolo si parla di suicidio. Se voi o qualcuno che amate è in difficoltà, chiamate o inviate un messaggio al numero 988 per contattare la National Suicide & Crisis Lifeline. La linea telefonica è disponibile 24 ore su 24.

L'America ha un problema di suicidi.

In questo Paese, il suicidio è la seconda causa di morte per gli adulti sotto i 35 anni e per i bambini tra i 10 e i 14 anni. Nel 2020, negli Stati Uniti si sono verificati 45.979 suicidi, quasi il doppio degli omicidi registrati nel Paese. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, più di 700.000 persone muoiono per suicidio ogni anno a livello globale.²

Ma questi numeri allarmanti non raccontano tutta la storia, perché lasciano fuori un importante gruppo di persone che rischiano di aggiungersi a queste tristi statistiche. Persone che hanno bisogno di aiuto e supporto. Persone che stanno lottando con una cosa nota come ideazione suicida passiva.

Spiegazione dell'idea passiva di suicidio

È probabile che non abbiate mai sentito questo termine. Gli esperti definiscono l'ideazione suicida passiva come la contemplazione della morte o il desiderio di morire, senza lavorare attivamente per raggiungere questo risultato. È diversa dal suicidio, ma se non controllata può portare alla perdita della vita.

L'ideazione suicida passiva è il desiderio di morire senza un piano per raggiungere tale risultato. Può presentarsi in molte forme:

Non deve nemmeno essere espresso a parole. Sognare ad occhi aperti la propria morte può essere considerato un'ideazione suicidaria passiva. La differenza più grande tra l'ideazione suicida attiva e quella passiva è il desiderio di agire su questi pensieri o di fare piani per portarli a compimento.

Harold Hong, medico, psichiatra e direttore medico del New Waters Recovery di Raleigh, Carolina del Nord, lo descrive così:

" L'ideazione suicidaria passiva - nota come pensieri suicidari - si ha quando un individuo ha frequenti pensieri sulla morte e sul suicidio senza un piano o l'intenzione di farsi del male. Si differenzia dall'ideazione suicida attiva, che prevede un piano dettagliato e i mezzi per realizzarlo. Sebbene l'ideazione suicidaria passiva non porti sempre al suicidio, è un problema serio che nessuno dovrebbe ignorare. Non possiamo controllare i pensieri o i sentimenti altrui, ma possiamo fornire sostegno e risorse a coloro che potrebbero avere pensieri suicidi. Alcuni lo usano come meccanismo di coping per affrontare circostanze difficili della vita, mentre altri potrebbero essere affetti da un disturbo mentale. "

I media del benessere sono pieni di testimonianze di persone che hanno un'ideazione suicida attiva. Ogni volta che un buon samaritano riesce a convincere qualcuno a buttarsi dal ponte o a scendere dalla ringhiera di un balcone, fa notizia.

Questo non significa che le persone che vivono con un'ideazione suicida passiva non siano a rischio, ma è la differenza tra lo stare sull'orlo di un precipizio (attivo) e lo stare a pochi passi dal baratro. Il rischio è ancora presente, ma è meno imminente.

Cercate aiuto se avete un'idea passiva o attiva di suicidio.

Perché succede?

I ricercatori non hanno una risposta definitiva a ciò che causa l'ideazione suicida passiva o attiva. L'impatto di questi pensieri è diverso per ognuno. Tuttavia, gli esperti hanno iniziato a comprendere i fattori di rischio che possono aumentare le probabilità di sperimentare l'ideazione suicida. Questi fattori di rischio possono includere, ma non sono limitati a:

Questo elenco non è nemmeno lontanamente esaustivo. Non esiste una spiegazione univoca del perché una persona possa avere un'ideazione suicida. Ancor meno si sa perché una persona possa avere un'ideazione suicida passiva, dato che molti tengono questi pensieri per sé e soffrono in silenzio.

Alcuni studi dimostrano che la depressione, l'ansia o altre malattie mentali non diagnosticate potrebbero essere un fattore di ideazione suicidaria passiva. Senza il contesto fornito da una diagnosi, le persone che vivono con un'ideazione suicida passiva potrebbero non rendersi conto che i loro pensieri non sono normali.

" Non esiste un'unica categoria demografica di persone più colpita dall'ideazione suicida passiva", afferma Ketan Parmar, medico, psichiatra ed esperto di salute mentale presso ClinicSpots in India. "Questi pensieri possono colpire chiunque in qualsiasi momento, indipendentemente dall'età, dal sesso, dalla razza o dallo stato socioeconomico", afferma Parmar, sottolineando che alcuni gruppi di persone possono essere più vulnerabili a questi pensieri a causa di circostanze personali o esperienze di vita traumatiche. Le persone che hanno già tentato il suicidio in passato, che hanno perso una persona cara a causa del suicidio o che hanno subito traumi durante l'infanzia hanno maggiori probabilità di avere un'ideazione passiva di suicidio". "

Come per i fattori di rischio, non esiste un approccio univoco per quantificare l'ideazione suicidaria passiva. Anche gli studi che hanno cercato di determinare quali siano i dati demografici più suscettibili a questa forma di ideazione non hanno raggiunto una conclusione univoca. ⁶

Quando prendere sul serio l'idea di suicidio

Gli esperti dicono che qualsiasi pensiero di morte o di suicidio, anche se passivo, deve essere sempre preso sul serio. Cercate aiuto se state pensando di farvi del male. Fissate un appuntamento con un terapeuta il prima possibile.

Se l'ideazione passiva diventa attiva, ovvero se si progetta di porre fine alla propria vita, chiamare o inviare un messaggio al numero 988 per essere messi in contatto direttamente con un consulente di crisi.

A causa dello stigma che spesso circonda la malattia mentale, cercare un trattamento o chiedere aiuto non è mai facile. Non siete soli. Rivolgetevi a una linea telefonica di emergenza. Se fate parte della comunità LGBTQIA, potete ottenere un aiuto immediato attraverso la linea Get Help del Trevor Project.

Riconoscere l'idea suicida negli altri

Offrire aiuto ad amici o a persone care che hanno un'ideazione suicida passiva può essere difficile da identificare. Ecco alcuni segnali di allarme: ⁷

Questo è un elenco tutt'altro che esaustivo. Ma se notate cambiamenti drastici nel comportamento, contattateli e offrite loro aiuto. L'ascolto compassionevole e l'incoraggiamento a cercare un trattamento possono fare una differenza importante.

Suggerimenti per affrontare il problema

La terapia è l'opzione migliore per affrontare e gestire l'ideazione suicida. In particolare, è stato dimostrato che la terapia dialettica comportamentale (DBT) riduce i tentativi di suicidio e l'autolesionismo. Anche i farmaci possono aiutare a gestire i sintomi.

Uno dei maggiori problemi dell'ideazione suicida è che il trattamento dei sintomi con i farmaci non sempre risolve i pensieri suicidi. L'altro rischio è che il trattamento fornisca l'energia per portare a termine il suicidio.

Ecco come funziona. Supponiamo di essere depressi. Un sintomo della depressione - una condizione con cui convivono molte persone con tendenze suicide - è l'inerzia. A volte, quando un farmaco antidepressivo è efficace, non solo fa sentire meglio la persona depressa, ma le dà anche più energia. I pazienti con ideazione suicida passiva possono trarre beneficio dai farmaci, ma devono essere monitorati attentamente.

Infine, il ricovero o l'assistenza ospedaliera potrebbero essere l'opzione migliore per chi è in crisi. Questo diventa necessario per chiunque sia considerato un rischio per se stesso o per gli altri, ma anche chi non è a rischio può potenzialmente trarre beneficio dalle cure ospedaliere.

Ragioni di speranza

L'FDA ha recentemente approvato (nell'agosto 2020) una forma di esketamina in spray nasale (nome commerciale Spravato) per le persone affette da depressione maggiore con pensieri suicidi e ricoverate in ospedale. L'esketamina è stata precedentemente approvata (nel marzo 2019) per il trattamento della depressione resistente in associazione a un antidepressivo orale.

È importante sapere che Spravato può essere somministrato solo sotto la supervisione di un operatore sanitario e non è disponibile per l'uso domiciliare.

La buona notizia è che sono in preparazione trattamenti più efficaci per affrontare i pensieri suicidi. Attualmente si stanno studiando scansioni cerebrali e altre tecnologie.

PSYCHO-EXPERT